Curiosando qua e là ...

Curiosando tra le pagine di un giornale, leggendo un libro o guardando la TV a volte ci capita di venire a conoscenza di fatti insoliti o di avvenimenti talmente strani da risultare inverosimili...ecco quello che ha colpito me!

12 ottobre 2006

IL PASSATO NERO (ma propio NERO) DI FO

Il commento di Carlo sul post Il Martire Michael Moore riguardante il passato fascista del premio Nobel Dario Fo mi ha incuriosita...e non poco! Riporto qui 'brevemente' ciò che sono riuscita a scovare sul web... lasciando ai posteri l' ardua sentenza! : Il premio Nobel per la letteratura Gunter Grass, ora esponente del partito socialdemocratico tedesco, confessa di aver militato nelle SS naziste (http://www.francobrain.com/grass5.htm) ...inevitabilmente si scatenano le proteste dei benpensanti indignati, primo tra tutti il nostro premio Nobel Dario Fo, che intimano Grass a restituire il Nobel.......????Ma coome?!Urge rivedere un po' i fatti cosicchè tutti possano scovare l' ipocrisia insita in questa (per altro insensata) richiesta: 1964, esce ' Storia della Guerra Civile in Italia' di Giorgio Pisanò( http://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Pisan%C3%B2 , http://www.fascismoeliberta.info/mdpro/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=54 ) e a sorpresa compare il nome di Dario Fo come appartenenta al battaglione 'A. Mazzarini' della Guardia Nazionale Repubblicana(GNR), ovviamente nessuno dette credito alle parole di Pisanò in quanto all' epoca 'intoccabile' , essendo affetto dalla lebbra fascista ciò che diceva o scriveva lasciavano indifferente l' opinione pubblica e, ovviamente la classe politica (le cose sono poi tanto cambiate? ) . 1975, è la volta di Giancarlo Vigorelli ( http://www.zam.it/home.php?id_autore=1286 ) : " Anche Fo sa di avere in pancia l' incubo dei propri trascorsi fascisti" ( 'Il Giorno' ) .... APRITI CIELO! Fo querela il giornalista senza indugi, Il Giornale pubblica altrettanto celermente una diplomatica smentita : 'Dario Fo viveva all’interno di una famiglia nota per l'attivo impegno nella lotta partigiana e fu partecipe personalmente di questo impegno allora e in seguito. La sua momentanea e forzata presenza nella sezione addestramento della contraerea dell'aeronautica di quel tempo, senza la partecipazione ad alcuna azione militare, seguita da diserzione, non implicò quindi alcuna adesione su nessun piano, ad una concezione ideologica che egli ha da sempre combattuto con impegno militante '. Ma si sa, le bugie hanno le gambe corte! Il deputato democristiano di Novara, Michele Zolla, molto vicino a Oscar Luigi Scalfaro, presentò un'interrogazione al ministro della Difesa per sapere se rispondesse a verità che Fo aveva militato nel battaglione 'A. Mazzarini ' ... SILENZIO: siamo negli anni settanta e Fo è un idolo, una vera potenza! (solo due nomi: Luigi Calabresi e Mario Sossi, entrambi accusati da FO ed entrambi in seguito giustiziati dalla Brigate Rosse (http://www.misteriditalia.com/calabresi/ , http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/scheda.asp?ID=134 , http://www.pagine70.com/vmnews/wmview.php?ArtID=489 , http://www.cronologia.it/storia/a1973a7.htm) ). 1977, Gianni Cerutti pubblicò, sul settimanale da lui fondato e diretto, «II Nord», di Borgormanero (Novara), la lettera articolo di un collaboratore, Angelo Fornara, nella quale si poteva leggere che a Fo “non conviene ritornare a Romagnano Sesia dove qualcuno lo potrebbe riconoscere: rastrellatore, repubblichino, intruppato nel battaglione "Mazzarini" della Guardia Nazionale della Repubblica di Salò”. Fo non perdona! e scocca la seconda denuncia per diffamazione. 1978, nella prima udienza del processo (Varese) Fo racconta che, non ancora diciottenne collaborava con il padre, esponente della Resistenza nel Varesotto. Preso tre volte dai tedeschi, e sempre scappato, si era arruolato volontario nei paracadutisti di Tradate, unicamente per non destare sospetti, anzi d'accordo con i partigiani amici del padre. Tanto che il suo sogno era sempre stato quello di unirsi alla formazione militare 'Lazzarini', la banda partigiana terrore dei nazifascisti sulla riva orientale del Lago Maggiore. Falso quindi che sia stato repubblichino, ancora più falso che sia stato rastrellatore, falsissimo, che sia stato «intruppato nel battaglione “A. Mazzarini” della Gnr». Il giornalista Luciano Garibaldi non si scoraggia, pubblica su 'Gente' una foto scovata chissà dove che ritrae Fo in divisa da Repubblichino (con tanto di anime di partigiani uccisi che escono dalle canne del mitra!). Ma soprattutto ci sono le testimonianze di una decina di ex-camerati di Tradate, tra cui l'ex-sergente maggiore istruttore dei paracadutisti fascisti, Carlo Maria Milani (“L’allievo paracadutista Dario Fo era con me durante il rastrellamento della Val Cannobina per la riconquista dell'Ossola, il suo compito era portare le bombe”), e quella del leggendario comandante partigiano Giacinto Lazzarini ( http://www2.varesenews.it/articoli/2004/settembre/varese-laghi/25-9caduti2.htm ) (si, propio lui! il mito della giovinezza di Fo!)! Nell’intervista il pluridecorato Lazzarini afferma: “Le dichiarazioni di Dario Fo destano in me non poca meraviglia. Dice che la casa di suo padre era a Porto Valtravaglia, era un “centro” di resistenza. Strano. Avrei dovuto per lo meno saperlo. Poi dice che “era d’accordo con Albertoli” per raggiungere la mia formazione. Io avevo in formazione due Albertoli, due cugini, Giampiero e Giacomo. Caddero entrambi eroicamente alla Gera di Voldomino, e alla loro memoria è stata concessa la medaglia di bronzo al valor militare. Forse Fo potrà spiegare come faceva ad essere d’accordo con uno dei due Albertoli di lasciare Tradate nel gennaio 1945, quando erano entrambi caduti quattro mesi prima. Senza dire, poi, che i cugini Albertoli erano tra i più vicini a me e mai nessuno dei due mi parlò di un Dario Fo che nutriva l’intento di unirsi alla nostra formazione. Ad ogni, modo - dice ancora Lazzarini - se Dario Fo si arruolò nei paracadutisti repubblichini per consiglio di un capo partigiano, perché non lo ha detto subito, all'indomani della Liberazione? Sarebbe stato un titolo d'onore, per lui. Perché mai tenere celato per tanti anni un episodio che va a suo merito? " . (tutta modestia, rispondo io!). Il fuoco è stato appiccato al processo di Varese! Milani ha un duro confronto con Fo, al termine del quale viene denunciato dagli avvocati del futuro Nobel per falsa testimonianza. Lazzarini, un autentico eroe della resistenza, è ascoltato l'11 aprile. Finalmente, dopo 34 anni, Fo ha l’occasione di trovarsi faccia a faccia con colui che, stando alla biografia “La storia di Dario Fo”, di Chiara Valentini, fu l'idolo della sua gioventù, il leggendario comandante Lazzarini, il Che Guevara del Varesotto... e, rullo di tamburi, lo fa ricoprire di contumelie dal suo amico ed ex-partigiano Leo Wachter, il quale, tirando la corda, dice al tribunale: “Lazzarini? MAI sentito nominare”. Con fierezza ( e non poco giusto sdegno) Lazzarini, al presidente che gli chiede se per caso egli usasse un nome di copertura, risponde: “No, il mio nome era Lazzarini, il bandito Lazzarini!”. 1979, si conclude il processo e nella sentenza si legge : “E’ certo che Fo ha vestito la divisa del paracadutista repubblichino nelle file del Battaglione Azzurro di Tradate. Lo ha riconosciuto lui stesso - e non poteva non farlo, trattandosi di circostanza confortata da numerosi riscontri probatori documentali e testimoniali - anche se ha cercato di edulcorare il suo arruolamento volontario sostenendo di avere svolto la parte dell'infiltrato pronto al doppio gioco. Ma le sue riserve mentali lasciano il tempo che trovano. Deve ritenersi accertato che delle formazioni fasciste impegnate nell'operazione in Val Cannobina facessero sicuramente parte anche i paracadutisti del Battaglione Azzurro di Tradate. ( ... ) Ma la milizia repubblichina di Fo in un battaglione che di sicuro ha effettuato qualche rastrellamento, lo rende in certo qual modo moralmente corresponsabile di tutte le attività e di ogni scelta operata da quella scuola nella quale egli, per libera elezione, aveva deciso di entrare. E’ legittima dunque per Dario Fo non solo la definizione di repubblichino, ma anche quella di rastrellatore”.SENTENZA DE-FI-NI-TI-VA! Ah, Milani fu assolto dal pretore di Varese il 16 maggio 1980 con formula piena, perché il reato non sussiste. Sentenza anch’essa DEFINITIVA. Ecco, lo sapevo, anche questa volta ho scritto un post lunghissimo, spero mi possiate perdonare, in quanto ho agito per amore della verità (tutta la verità e niente altro che la verità! )

17 Comments:

  • At venerdì, 13 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    sottile molto sottile...ma prevedibile tesoro mio...A.L.

     
  • At sabato, 14 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    Ti ringrazio infinitamente cara Ella per questo post!
    Purtroppo questa triste storia di Dario Fo fa capire quanto, dal Ventennio in poi, la nostra Patria si sia "comunistizzata" (perdonatemi il neologismo) sempre per scopi personali dei singoli.
    Ciò che spiega infatti il comportamento di Fo (al quale non interessa tanto la politica quanto il successo e quindi i soldi, alla faccia del povero comunista) è la necessità venutasi a creare nel periodo post bellico di non solo essere politicamente imparziali, ma addirittura nettamente schiarati al fine di godere di vari privilegi.
    Ricordiamo infatti che negli anni '60 e '70 era matematicamente impossibile raggiungere determinate cariche senza possedere la tessera del Partito (ah, la madre Russia!) ma questa abitudine si è protratta, seppur in maniera meno totalitaristica, fino alla metà degli anni '90! Stessa cosa dicasi per l'attività intellettuale: il nostro dopo guerra letterario è composto esclusivamente da scrittori comunisti, monopolio poi esteso anche alla prima metà del novecento da parte delle scuole.
    Anche l'architettura non è stata rsparmiata! Un esempio per tutti è l'orribile ricostruzione di Longarone (BL) dopo l'incidente del Vajont operata esclusivamente da architetti comunisti.
    E provi chiunque ad azzardare che abbiano fatto un bel lavoro!

     
  • At sabato, 14 ottobre, 2006, Blogger ella said…

    non so se t sei reso conto carlo che ce la stiamo cantando da soli...non ho ricevuto neancora un commento degno di nota che controbbatta in maniera costruttiva le tematiche riportate negli ultimi post...io apprezzo enormemente le critiche (purchè sensate e logiche)che possono contribuire ad elevare la conversazione e a fornire nuovi utili spunti...ma sembra che la gente sia più interessata a commentare post sui vibratori (e per questo vi ringrazio perchè comunque contribuite ad arricchire questo blog)che a confrontarsi su un terreno un po più scottante... speriamo nel futuro...

     
  • At sabato, 14 ottobre, 2006, Blogger ella said…

    ci tengo a precisare riguardo a Dario Fo che è lecito cambiare opinine/ideologia, non è questo il punto focale della mia crica,cio che ha destato il mio interesse è l' arroganza e l' ipocrisia del giullare Fo che grida allo scandalo in seguito alle confessioni di Grass...almeno lui si è dichiarato...Fo non mi sembra sia stato altrettanto onesto...

     
  • At lunedì, 16 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    beh io non lo leggo perchè è troppo lungo eli e sinceramente pensavo che questo blog fosse nato per altri scopi

     
  • At martedì, 17 ottobre, 2006, Blogger ella said…

    questo blog è nato per fornire informazioni di qualsiasi tipo..e mi sembra più interessante perdere cinque minuti del propio tempo per leggere una notizia come questa che cagate quali'l'origine dello spritz!'cmq come mi ha consigliato qualcuno per parlare alle masse bisogna scrivere post corti corti e superficiali,beh a questo punto preferisco pochi commenti ma di persone a cui interessa realmente cio che scrivo!...e di persone che sopratutto hanno voglia di leggere cio che scrivo!

     
  • At martedì, 17 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    Ma non l'hai scritto tu!!! hai fatto copia e incolla! non sono le tue scoperte ma quelle degli altri!altrimenti lo leggerei

     
  • At martedì, 17 ottobre, 2006, Blogger ella said…

    essendo una notizia comparsa sul giornale è ovvio che non posso averla creata dal nulla però è cmq un fatto noto a pochi e il non voler conoscere qualcosa solo perchè non si ha tempo non ne vale la pena o simili è solo una scusa senza fondamento

     
  • At martedì, 17 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    Non mi sembra che questo blog parli di "scoperte della Ella" bensì mi pareva riguardasse "argomenti trovati dalla Ella qua e là e riportati su questo blog"...o forse mi sbaglio?

    Hai scoperto tu Ella i vibratori di Hello Kitty, o la battaglia delle arance o i messaggi subliminali nei cartoni?
    In caso di risposta negativa stranamente ho ragione...

     
  • At martedì, 17 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    Dopotutto la formula "se non puoi criticare ciò che uno dice, critica il perchè l'ha detto" non mi è nuova...

     
  • At venerdì, 20 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    complimenti per l'articolo ma troppo grosso!! se posso criticarti una cosa.. il problema è che hai riempito l'articolo di documenti affermazioni commenti personali da militante.. forse era il tuo scopo e nel caso ti è riuscito in pieno! ma per uno che non la pensa esattamente come te la lettura si fa pesante!

     
  • At venerdì, 20 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    che fo abbia avuto un adolescenza da fascista è un dato di fatto anche perchè l'ha ammesso egli stesso.. forse se ha cambiato ideologia non è stato per seguire la moda del tempo e acquistare notorietà e ricchezza ma perchè ha vissuto il fascismo di persona e si è reso conto di cosa fosse veramente! e insomma non vedo il caso di farne una dichiarazione di guerra! proprio di recente abbiamo sentito di fini che va a fumarsi le canne in jamaica e di d'alema che è appassionato di yacht!

     
  • At venerdì, 20 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    e del passato nelle ss del nostro attuale papa??

     
  • At venerdì, 20 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    ok l'ultimo.. nella campagna elettorale scorsa quel simpatico bergamasco di calderoli aveva manifestato apertamente tutto il suo interesse di voler difendere l'istituzione della famiglia cattolica.. bene.. ma forse non tutti sanno che il leghista ha voluto celebrare con la sua compagna non un matrimonio in chiesa ma in forma "celtica"..

     
  • At venerdì, 20 ottobre, 2006, Blogger ella said…

    1-il fatto che questi post ti risultino pesanti UNICAMENTE perchè non concordi con cio che vi è scritto denotano unicamente scarsa voglia di apprendere e confrontarsi...e posso solo dire:mi dispiace!
    2-hai portato degli ottimi esempi,e ti ringrazio sinceramente perchè hai offerto spunti e opportunità di approfondimento ma non capisco l' attionenza con Dario Fo, volevi giustificare il suo atteggiamento visto che cè chi fa peggio?...lui rimane un falso ipocrita ed il fatto che ce ne siano altri al pari suo non cambia la sua posizione!
    3-precisazione: Fo non l' ha mai ammesso!!!lui sosteneva di essersi arruolato sotto copertura: FANDONIA!e fino all' ultimo ha negato qualsiasi attività compromettente con i repubblichini:SUPERFANDONIA(non t rispiegherò tutto fin dal principio perchè se non l' hai capito evidentem non hai letto affatto il post!)!e l' ipocrisia più grande è stata quella di voler far togliere il nobel a Grass per il suo passato nazista....forse l' incongruenza l' avviso soltanto io....ma mi sembra sia lampante!
    e ,come ho già scritto in un commento che evidentemente non hai letto,è lecito cambiare opinione ma non occultare il propio passato!

     
  • At sabato, 21 ottobre, 2006, Anonymous Anonimo said…

    come al solito non ci capiamo..
    1 non è scarsa voglia di apprendere e confrontarsi la mia.. il fatto è che se riempi l'articolo di commentini e altre sparate da militante fai scadere tutto il bel lavoro che hai fatto e fai passare la voglia di leggere! quindi se posso darti un consiglio in futuro fai affermazioni solo se provate.. poi il blog è tuo e ci scrivi quello che vuoi compresi post come questo..
    2 i miei esempi non avevano il compito di giustificare fo ma volevano essere degli spunti interessanti e in secondo luogo volevano dimostrare quanto questo fenomeno di incoerenza fosse diffuso e ci fosse poco da meravigliarsi purtroppo!
    3 il post l'ho letto eccome altrimenti non sarei certo qui a commentarlo.. riguardo a fo egli ha ammesso di essere stato arruolato nel Rsi (addirittura ha dichiarato di non averlo mai negato) nella Repubblica del 22 Marzo 1978. certo a seguire le sue dichiarazioni ci si incasina un po perchè spesso cambia versione ma fattosta che lo ha ammesso e non è una FANDONIA!

     
  • At domenica, 22 ottobre, 2006, Blogger ella said…

    quello che voglio dire è che lui non ha rinunciato al SUO nobel per il suo passato repubblichino ma ha chiesto ad un altro di farlo è questa che io definisco IPOCRISIA ...e cmq non ho fatto affermazioni da militante(fascista immagino fosse la prosecuzione logica....e quindi mi offendi!)

     

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