Curiosando qua e là ...

Curiosando tra le pagine di un giornale, leggendo un libro o guardando la TV a volte ci capita di venire a conoscenza di fatti insoliti o di avvenimenti talmente strani da risultare inverosimili...ecco quello che ha colpito me!

26 settembre 2006

LA BATTAGLIA DELLE ARANCIE

Il Carnevale di Ivrea è l'unico al mondo ad avere una trama precisa, a raccontare una storia i cui protagonisti non sono maschere, ma personaggi ideali, simbolo di valori libertari e interpreti di antichi avvenimenti.Anche se il nucleo originario della leggenda si è via via adattato, attraverso varie e complesse stratificazioni, alle esigenze di epoche diverse, sono comunque due i filoni fondamentali di avvenimenti che ne compongono la trama. La prima vicenda risale al Medioevo, quando Federico Barbarossa insediò a signore della città il tiranno Raineri di Biandrate. Per lungo tempo violenze e soprusi esasperarono il popolo, che nel 1194 insorse e distrusse il castello del tiranno, simbolo dell'oppressione. La stessa sorte toccò nel 1266 ad un altro despota, il marchese Guglielmo di Monferrato.Nella tradizione popolare Raineri e Guglielmo sfumano in un'unica figura di tiranno, che secondo l'usanza del tempo, pretendeva di esercitare lo "jus primae noctis", ovvero di passare con le spose la prima notte di nozze. Finchè Violetta, la bella figlia di un mugnaio, riuscì a ribellarsi alle pretese del signore, mozzandogli la testa con un pugnale e mostrandola al popolo raccolto sotto gli spalti del Castellazzo.Quella che seguì fu una grande rivolta popolare, che portò alla distruzione del Castello e che viene oggi ben rappresentata dalla Battaglia delle Arance: un grande gioco delle parti tra gli aranceri a piedi, simbolo del popolo ribelle, e quelli sui carri, le guardie del tiranno.

LA BATTAGLIA DELLE ARANCE

Il Carnevale di Ivrea è l'unico al mondo ad avere una trama precisa, a raccontare una storia i cui protagonisti non sono maschere, ma personaggi ideali, simbolo di valori libertari e interpreti di antichi avvenimenti. Anche se il nucleo originario della leggenda si è via via adattato, attraverso varie e complesse stratificazioni, alle esigenze di epoche diverse, sono comunque due i filoni fondamentali di avvenimenti che ne compongono la trama. La prima vicenda risale al Medioevo, quando Federico Barbarossa insediò a signore della città il tiranno Raineri di Biandrate. Per lungo tempo violenze e soprusi esasperarono il popolo, che nel 1194 insorse e distrusse il castello del tiranno, simbolo dell'oppressione. La stessa sorte toccò nel 1266 ad un altro despota, il marchese Guglielmo di Monferrato.Nella tradizione popolare Raineri e Guglielmo sfumano in un'unica figura di tiranno, che secondo l'usanza del tempo, pretendeva di esercitare lo "jus primae noctis", ovvero di passare con le spose la prima notte di nozze. Finchè Violetta, la bella figlia di un mugnaio, riuscì a ribellarsi alle pretese del signore, mozzandogli la testa con un pugnale e mostrandola al popolo raccolto sotto gli spalti del Castellazzo.Quella che seguì fu una grande rivolta popolare, che portò alla distruzione del Castello e che viene oggi ben rappresentata dalla Battaglia delle Arance: un grande gioco delle parti tra gli aranceri a piedi, simbolo del popolo ribelle, e quelli sui carri, le guardie del tiranno.

22 settembre 2006

MESSAGGI SUBLIMINALI: LA SIRENETTA(PARTE SECONDA!)

Nel settembre del 1995, l’American Life League, un’associazione conservatrice americana con sede a Stafford, in Virginia, denunciò la presenza di un messaggio subliminale di natura sessuale visibile, anche se solamente per una manciata di secondi, in una scena del già citato cartone animato La Sirenetta. In effetti, nel corso della cerimonia matrimoniale in cui la perfida sirena Ursula, dopo aver assunto le sembianze di Vanessa e la voce di Ariel, cerca di sposare il principe Eric, se si osserva la tunica del celebrante - apparentemente un Vescovo - si vede benissimo che egli ha un’erezione!

MESSAGGI SUBLIMINALI: LA SIRENETTA

Sulla copertina della versione home video statunitense della videocassetta del cartone animato, sempre prodotto dalla Disney nel 1990, The Little Mermaid , uscito in Italia con il titolo La Sirenetta, contorniato dai protagonisti del cartone, appare un castello dorato. Michelle Couch, una ragazza di Mesa, nell’Arizona, osservando da vicino questa copertina, fece un’interessante scoperta: essa si accorse infatti che una delle guglie centrali del castello aveva una forma inequivocabilmente fallica. Solo in seguito al baccano sollevato dai mass-media dopo questo ritrovamento, tale guglia venne rimossa nelle copertine della versione successiva home video e laserdisc.

MESSAGGI SUBLIMINALI: BIANCA E BERNIE

L’8 gennaio 1999, la Disney ha annunciato il ritiro dal mercato della videcassetta, versione Home Video, del cartone animato del 1977 The Rescuers - uscito in Italia con il titolo Le avventure di Bianca e Bernie - perché essa conterrebbe una «riprovevole immagine che passa sullo sfondo». In effetti, dopo circa 38 minuti dall’inizio del film a cartoni animati, mentre i due simpatici roditori planano tra i grattacieli nella scatola di sardine allacciata al dorso del gabbiano Orville, in due fotogrammi non consecutivi , in una delle finestre, appare l’immagine fotografica di una donna in topless. Nel primo frame, l’immagine appare in basso a sinistra, mentre nel secondo essa è visibile al centro sopra i due protagonisti del cartone animato.

MESSAGGI SUBLIMINALI:IL RE LEONE

Nel marzo del 1995, un bambino di quattro anni di New York - così almeno narra la leggenda- stava guardando il film a cartoni animati della Disney del 1994 The Lion King , uscito in Italia con il titolo Il Re Leone, quando ad un tratto disse alla madre di aver intravisto la scritta «S E X» scorrere velocemente in una sequenza del cartone animato. La scena in questione ha luogo a circa tre quarti della pellicola: dopo un dialogo con gli amici Pumbaa e Timon, il giovane leone Simba pensa sconsolato alla morte del padre Muphasa, sale su di uno spuntone di roccia e si accascia su di esso. Questo movimento produce un turbinio di polvere nell’aria, che per un istante forma la scritta «SEX», leggermente inclinata a sinistra .

MESSAGGI SUBLIMINALI:ROGER RABBIT

In Chi ha incastrato Roger Rabbit (vincitore di ben 4 premi Oscar e diretto da due regisati d’eccezione come Steven Spielberg e Robert Zemeckis) Jessica Rabbit, l’ammaliante moglie del coniglio, per alcuni istanti mostrava il proprio sesso. La scena in cui sono stati rinvenuti i quattro frames incriminati - subito rimossi nella versione home video - ritrae Jessica e l’attore Bob Hoskins a bordo di un taxi animato mentre vagano per Toon Town. Ad un tratto, il taxi si scontra contro un lampione e i due vengono sbalzati fuori. Mentre la bella Jessica rotea nel vuoto, il vestito rosso si alza, ed essa appare senza mutandine. (eeeee brava Jessica!!!!)

PICCOLA STORIA DEL SUBLIMINALE

Uno dei primi tentativi di influenzare l’inconscio ebbe luogo nel 1956 e venne attuato da uno sconosciuto agente pubblicitario di nome James Vicary, titolare della Subliminal Projection Company ('Compagnia di Proiezione subliminale'). Dopo avere fatto regolare domanda per ottenere il brevetto, Vicary cercò dei clienti interessati all’utilizzo di un’apparecchiatura detta tachistoscopio che proiettasse su uno schermo cinematografico, ogni cinque secondi, per solo 1/3000º di secondo, un messaggio del tipo «Hungry? Eat Popcorn»! («Hai fame? Mangia i popcorn»!); oppure «Drink Coke»! («Bevi Coca-Cola»!) . Un cinema di Fort Lee, nel New Jersey, impiegò questa apparecchiatura per un periodo di sei settimane mentre veniva proiettato il film Picnic, e le vendite aumentarono vorticosamente: i popcorn del 37,5% e la Coca-Cola del 38%, ma il cinema rifiutò di fornire ulteriori dettagli sull’esperimento. L’anno seguente, nacque la Precon Process and Equipment Corporation. Il suo "settore produttivo" dichiarato consisteva nell'attività di inserimento di messaggi subliminali nei film, nei bar, e sui cartelli pubblicitari. Il personale della compagnia comprendeva uno psicologo e un neurologo laureato in ingegneria. Essi affermarono di avere raddoppiato, con dei metodi esclusivamente subliminali, il consumo di una bibita pubblicizzata. Nel 1978, il ricercatore di medicina elettronica Dr. Becker mise a punto un misterioso marchingegno che egli stesso definì BEC Mark IV Digital Audio Subliminal Processor, o più semplicemente Little Black Box («Piccola scatola nera»). Si trattava di una versione aggiornata del «tachistoscopio» composta da un mangiacassette capace di ricevere, missare e trasmettere un segnale audio da due sorgenti separate, una delle quali era percepibile solamente a livello subliminale. L'invenzione del Dr. Becker trovò impiego nel settore della lotta ai furti condotta in almeno 37 supermercati statunitensi. La rivista Time ha riferito che, occultati nell'onnipresente musica di sottofondo, vennero inseriti messaggi con frasi ripetute 9.000 volte all'ora, a volume molto basso del genere: «Be honest... do not steal... I am honest... I will not steal» («Sii onesto... non rubare... io sono onesto... non ruberò»). Inoltre si ritiene che questo trucco sia stato, e venga tutt'ora usato, da moltissimi negozi anche per fini persuasivi. Interpellato circa le gravi violazioni della libertà di scelta derivanti dall'applicazione delle sue scoperte, Becker si è difeso affermando: «Non vedo perché non debbano esistere dei condizionatori del pensiero quando esistono condizionatori d'aria».

03 settembre 2006

INCREDIBILE MA PROPIO VERO!!!

L'invenzione del vibratore elettrico, intorno agli anni ottanta dell'Ottocento per merito di un fisico inglese, avvenne per scopi terapeutici: doveva in fatti servire a curare l'isteria, diagnosticata come malattia comune e cronica nelle donne e ritenuta, fin dall'antichità, la conseguenza di insoddisfazioni di origine sessuale. Fin dai tempi di Ippocrate, infatti, provocare meccanicamente l'orgasmo in pazienti isteriche era una prassi diffusa in tutto l'Occidente. In quest'ottica, l'uso del vibratore elettrico ottenne un'ampia diffusione poiché era considerato il mezzo più efficace e rapido per raggiungere i risultati auspicati consentendo inoltre di ridurre considerevolmente il numero dei ricoveri. Iniziò così una produzione di diversi modelli, dal più economico fino al 'Chattanooga' - una vera e propria macchina - che costava ben duecento dollari nel 1904. Il successo ottenuto proseguì fino agli anni venti del Novecento quando, con l'affermarsi delle nuove interpretazioni psicoanalitiche sull'origine dell'isteria, tale pratica medica iniziò a essere messa in discussione dalla comunità scientifica fino al suo definitivo abbandono.

INCREDEBILE MA........BOH!!!

Navigando un po' in internet ho scoperto alcune curiosità sulla bibita più bevuta al modo: la COCA COLA ... (non garantisco sulla verità delle informazioni sottoriportate, comunque vi assicuro che ne testerò qualcuna, se qualcuno lo ha gia fatto e il risultato è stato soddisfacente o se qualcuno conosce qualche altro aneddoto sulla Coca Cola commentate questo post! ): 1) In molti stati degli Stati Uniti, la polizia stradale porta sempre dentro il bagagliaio due galloni di Coca Cola, per levare il sangue dalla strada dopo un incidente(????? sarà vero?????). 2) Se metti una bistecca con l'osso dentro un recipiente pieno di Coca Cola, sparirà in un paio di giorni. (Un dente più o meno in un giorno!). 3) Per pulire il water: versa un bicchiere di Coca Cola dentro il sanitario, lascialo agire per un ora e poi tira la catenella. Pulito come non mai! 4) L'acido citrico della Coca Cola leva le macchie nelle porcellane cinesi. 5) Per levare i punti ossidati dei paraurti cromati: trattare il paraurti con un pezzo di carta d'alluminio imbevuto di Coca Cola (vai Nico!!!!) . 6) Per eliminare le corrosioni nei morsetti della batteria, versa un bicchiere di Coca Cola sopra i terminali, e... addio corrosione!(sempre per Nico!!!). 7) Per allentare una vite ossidata che non si riesce a svitare: utilizza un panno inbevuto di Coca Cola e lascia agire qualche minuto. 8) Per pulire il grasso dai vestiti: aggiungi un bicchiere di Coca Cola nel cestello con la roba sporca, e aggiungi il bicchierino di detersivo, e poi aziona la lavatrice normalmente. 9) La Coca Cola aiuta ad eliminare il grasso dai parabrezza della macchina (Nico, Nico e ancora Nico!!! ). 10) L'ingrediente attivo della Coca Cola è l'Acido Fosforico. Il suo ph(acido) è di 2,8, e può sciogliere un unghia in quattro giorni. (altro che manicure!) 11) Per trasportare i carichi di Coca Cola, il camion deve esporre la targa di avvertimento riservata al trasporto di materiali altamente corrosivi. 12) I distributori di Coca Cola l'hanno utilizzata per pulire i loro motori per vent'anni (beh, se è vero che possiede queste magiche capacità sgrassanti come dargli torto?). 13) La bottiglia della Coca Cola originariamente era verde!